Festa della Donna un’azienda tutta al femminile di donne che creano abiti per le donne, ovvero Es’givien e la visione di tre sorelle.
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Storicamente, lo sappiamo, sono stati in maggioranza gli uomini a creare lo stile delle donne o a manovrare il business dei vestiti e degli accessori delle donne.
Non sono mancate famose stiliste, molte delle quali tuttavia hanno disegnato nelle loro collezioni donne-dee per il piacere del maschio, seguendo le regole di quello che per loro è l’idea di bellezza e di sensualità.
Così facendo le donne nella moda hanno spesso prodotto indumenti visti dal punto di vista maschile.
Es’givien: da donne a donne
Le stiliste di Es’givien (3 donne) sono tra le eccezioni: disegnano e realizzano abiti per noi donne, per farci sentire bellissime e a nostro agio. Sempre.
E lo sanno fare con un linguaggio vicino ai desideri reali delle donne per uno stile che è cool, chic e sexy, con misura.
Il tema femminile è incalzante, ma gli stereotipi e le difficoltà restano sempre gli stessi da anni.
E nonostante i passi avanti c’è ancora bisogno di riportare l’attenzione su noi donne, sulla nostra libertà personale, lavorativa, intima, sentimentale.
Da qui inizia un discorso che parla di moda e di sostenibilità, – non solo per la Festa della Donna – ma anche di diritti acquisiti e da acquisire.
L’abito è un manifesto
In un’epoca in cui l’immagine domina la comunicazione, è ingenuo credere che il modo di vestirsi non comunichi messaggi precisi.
Quindi chi meglio di una donna può interpretare quello che siamo e, soprattutto, vorremmo essere?
Una donna deve poter scegliere tra capi comodi, creati per lei pensando alle sue giornate reali, non al singolo evento.
Deve potersi sentire bella, apprezzabile ed apprezzata, con tutta sè stessa, e non solo perché indossa un bell’abito o qualcosa di sexy, ma perché quell’abito e quell’accessorio particolare raccontano chi è ed è una storia tutta da ascoltare, non solo da leggere nascosta tra le pieghe – a message inside – dei bellissimi e comodissimi capi di Es’givien.
Gaia, Nives e Vivilla, detta Psyco, che incontrerai presto, lavorano insieme per dare alle altre donne un guardaroba che parli di femminilità e praticità, che strizzi l’occhio al power suit anni ‘80, ma mantenendo il focus sulla femminilità e sul rispetto del corpo delle donne.
Le donne devono poter indossare abiti creati per valorizzarle tutte quante.
Hai già letto i consigli utili sul tipo fisico ginoide e sul tipo fisico androide?
Progetti a favore delle donne
Es’givien si è sempre schierata dalla parte delle donne, come tutte le donne dovrebbero fare.
Ricordiamo la realizzazione dell’anello Castitatis Cingulum (cintura di castità) la cui vendita era finalizzata a sostenere progetti nel reinserimento di donne vittime di violenza.
O ancora la collaborazione con Nosotras Onlus nella realizzazione di capi ed oggetti il cui ricavato è stato in parte devoluto alla stessa associazione.
Tanti progetti voluti e portati avanti da Es’givien con lo slogan #ilFashionBelloeBuono
E per il futuro?
Quando le donne potranno parlare ed essere ascoltate, quando la festa della donna non sarà il giorno in cui si riceve in omaggio un rametto di mimosa, ma uno dei giorni nei quali non saremo fraintese, messe a tacere, aggredite, succubi in una società che purtroppo ancora non è in grado di vedere le donne come esseri umani degni di rispetto, allora forse gli abiti che indossano le donne saranno solo abiti.
E’ fondamentale che donne come le tre sorelle Es’givien e tutte noi, che abbiamo il privilegio di scrivere, se non di parlare, di leggere, di ascoltare e di alzare la voce per farla sentire più forte e chiara, anche quando si spezza e non riusciamo neanche a respirare, siano al servizio di tutte le altre donne alle quali questo diritto, che ci sembra un privilegio, viene negato una volta o forse per tutta la vita.
Fino a quel giorno, quando la festa della donna sarà un piccolo e simpatico evento commerciale, in cui si regalano fiori, senza mettere in discussione i diritti più elementari di tutte le donne, i nostri abiti dovranno parlare per noi, anche quando non possiamo o non riusciamo a farlo noi.
E’ una grande fortuna che Es’givien, con le sue tre donne tanto ambiziose, abbia pensato di raccontare la tua storia, la sua e la nostra storia e di dare il proprio contributo ad una festa della donna che sia un pochino più vicina a tutte le donne.
Buona festa della donna!
Amo molto il vostro stile, ma vorrei suggerimenti per come vestirmi, come posso fare? Posso venire in via Masaccio, grazie
Gentilissima Francesca,
grazie del tuo messaggio.
Al momento offriamo questo servizio presso l’ufficio di Verona, dove super volentieri ti possiamo accogliere per studiare insieme gli outfit migliori per te.
Purtroppo a Firenze non abbiamo i capi e risulterebbe difficile fare proposte concrete senza poter vedere i capi su di te…
Se decidi di farti una gita a Verona, ti aspettiamo!