La moda etica esite? O sono solo trovate pubblicitarie per catturare l’attenzione di chi è più sensibile ai temi sociali?
In Es’givien ti possiamo dimostrare che un connubio tra moda e sociale è possibile! Basta volerlo e cercarlo.
Da qualche anno parliamo di moda sostenibile, tu sai cosa vuol dire?
Moda sostenibile o sostenibilità della moda significa processi di progettazione e di produzione nel mondo della moda che rispettino il contesto ambientale e sociale. Si parla di sostenibilità ambientale quando si scelgono materiali e lavorazioni che implichino il minor impatto inquinante sulla natura. Si parla di sostenibilità sociale (o moda etica) quando le attività economiche sono svolte nell’interesse della comunità di riferimento, che sia dando lavoro alla gente del territorio, piuttosto che a persone in difficoltà, o ancora attraverso donazioni o progetti a sostegno di cause sociali.
In questi 18 anni di lavoro nella moda abbiamo avuto la fortuna di conoscere diverse onlus e associazioni che si occupano a vari livelli di dare un aiuto a realtà meno fortunate. Ci siamo allora chieste cosa potessimo fare “noi della moda” con le nostre risorse e il nostro tempo. Era possibile per la moda fare “moda etica” e quindi contribuire a cause sociali andando oltre la mera etichetta di mondo effimero e di pura estetica?
La risposta l’abbiamo trovata in progetti di solidarietà tanto ambiziosi quanto importanti. Ebbene sì, la moda etica made in Italy esiste!
Ti vogliamo raccontare oggi l’ultimo dei progetti di moda etica, nel quale Es’givien è attualmente coinvolta, grazie alla rete de #ilfashionbelloebuono. Un progetto che ha visto coinvolti per vicinanza di visioni e sensibilità diversi attori provenienti da mondi apparentemente molto lontani: Es’givien – azienda di moda -, EffettoNIDO – azienda di consulenza per progetti d’impresa con connotazione ambientale – e One Bridge to Idomeni – ONG che si occupa di portare beni di prima necessità ai rifugiati delle rotte balcaniche e nel Kurdistan iracheno -.
Avanzi di tessuto sono diventati il motore del progetto sociale che ha l’obiettivo di contribuire allo sviluppo della telemedicina con l’acquisto di un ecografo per il campo di Banjed Kandala in Iraq. In questo campo profughi vive il popolo ezida, una piccola comunità religiosa di etnia curda diffusa tra Iraq, Siria, Armenia e Georgia, storicamente perseguitata e che nell’agosto del 2014 è stata oggetto dell’ultimo genocidio operato dai combattenti dello stato islamico (ISIS). Da allora molti dei sopravvissuti allo sterminio o alla riduzione in schiavitù, circa 9 mila persone, vivono nel campo di Bajed Kandala. Un popolo e un territorio che non sono sotto i riflettori, ma che vivono tuttora le conseguenze di guerre combattute e mai finite.
Torniamo al riciclo di tessuti. Ebbene, tessuti di pregio – laminati, laserati, accoppiati, stampati – avanzati dalle produzioni Es’givien sono stati donati per prendere nuova vita in un oggetto tanto utile quanto metaforico: è la EX.B. (EXperiences in BAG). Un prodotto fashion, una borsa o maxi contenitore che vuole trasportare il “bagaglio” che ciascuno di noi porta con sé nella vita. Tanto spazio per poter raccogliere e contenere tutte le esperienze che ci accompagnano nei cambiamenti, nei passaggi complessi e nelle svolte-chiave della nostra esistenza.
Quei tessuti frutto di ricerca e sperimentazione altrimenti destinati a produrre CO2 poiché considerati rifiuti non riciclabili sono diventati delle bellissime borse, pezzi unici in edizione limitata, realizzate dall’abilità sartoriale di una giovane donna di origine congolese, profuga accolta da OBTI insieme alla sua giovane famiglia.
Anche tu puoi contribuite a questo progetto di moda etica e all’acquisto dell’ecografo con regali solidali. Fai la tua donazione sul sito di OBTI e riceverai la EX.B. Sarà un regalo Natale solidale “bello e buono” per te o per i tuoi cari, che porta con sé lo stile minimal-chic di Es’givien, il carico di contenuto sociale di OBTI e la concretezza di EffettoNIDO a garanzia della sostenibilità del progetto.
Ora tocca a te riempire la EX.B. con tutto quello che vorrai. Sicuramente ci avrai messo il tuo contribuito in questo progetto di moda etica.
Noi ne siamo molto orgogliose. E tu?
Se vuoi saperne di più sui nostri progetti di moda etica scrivici a contatti@esgivien.it