Stile Es’givien, Gaia in prima linea

Stile Es’givien, Gaia in prima linea perché Es’givien sia sempre la collezione donna più ricercata.

Stile Es’givien, Gaia in prima linea perché Es’givien sia sempre la collezione donna più ricercata.

Ecco come fa a farlo, giorno dopo giorno, bilanciando il suo lavoro con la famiglia e trovando anche un po’ di tempo per quello che la fare stare bene.

D: Gaia, tra le tre sorelle Es’givien, forse tu sei quella più in prima linea nella creazione dello stile Es’givien. Ci racconti in cosa consiste il tuo lavoro?

R: Dopo un brainstorming creativo tra noi 3 sorelle inizia il lavoro che più amo.
In Es’givien mi occupo a 360° di stile. Occuparsi dello stile Es’givien vuole dire gestire l’ideazione della collezione dalla fase di prototipia fino alla realizzazione del campionario, il risultato più concreto del lavoro sullo stile Es’givien.
Per capirci i campionari sono quelle collezioni di moda che buyer e stampa verranno a visionare nei saloni e negli showroom durante la campagna vendite.
Progettare una collezione significa cominciare a pensare alle nuove proposte con più di un anno di anticipo rispetto a quando poi i capi saranno disponibili per la vendita.
Ogni collezione vuole essere un racconto sofisticato e senza tempo di quel mood che abbiamo scelto. Senza tempo perché ogni nostra collezione affonda le radici nel passato e allo stesso tempo si proietta nel futuro.

Se è vero che buttiamo un occhio alle tendenze e alle ricerche di mercato d’altro canto Es’givien si è sempre distinta per una sua identità forte e chiara, a volte nemmeno troppo allineata alle aspettative, altre ribaltando vecchi paradigmi, altre ancora procedendo su strade rischiose.

Dedico molto tempo alla visione di nuove tirelle, filati e tessuti che caratterizzeranno la nuova collezione e di stagione in stagione lo stile Es’givien.
Toccare con mano i nuovi materiali, accostare diverse lavorazioni e nuance mi dà la possibilità di dare spazio all’immaginazione: nella mia testa comincio a visualizzare i modelli più belli e a dare libero sfogo alla creatività.
Poi con carta e matita prendono forma i primi bozzetti.

Ricerca e sperimentazione sono fondamentali nello stile Es’givien per noi che vogliamo proporre sempre qualcosa di nuovo, di non ancora visto: collaboro quindi con l’ufficio stile di tessutai italiani per realizzare prove su prove per raggiungere le caratteristiche e l’aspetto desiderato.
Altre volte il processo è inverso e cioè faccio realizzare dei tessuti che hanno l’immagine e le prestazioni che mi servono per poter ottenere l’abito che la mia testa si immagina nel più puro stile Es’givien.

Lavoro fianco a fianco con i modellisti per studiare come mettere in pratica le nostre idee talvolta anche troppo innovative ma sempre frutto di un artigianato contemporaneo fatto di ricerca e qualità.
Collaboro con i singoli professionisti per consigli sulle soluzioni tecniche da testare via via.
E’ un vero valore aggiunto per lo stile Es’givien poter avere al nostro fianco quelle figure artigiane che, dopo anni di esperienza nella realizzazione di prodotti made in Italy, coniugano antichi saperi con le tecnologie più all’avanguardia.

Da qualche tempo mi dedico insieme a Nives agli appuntamenti con quelle clienti che desiderano avere uno spazio ad hoc nel nostro atelier per provare e scegliere insieme i migliori outfit in stile Es’givien per la loro femminilità.
Infine, insieme alle mie sorelle, collaboro con gli esperti di social media per strutturare la strategia e i contenuti e comunicare al meglio lo stile Es’givien.
La mia giornata tipo in ufficio inizia e finisce accanto alla mia gemella (Nives), mentre poi passo in prima media dove mi attendono i ripassi della storia medievale e dell’epica classica oltre ai corsi di skate e parkour (ovviamente qui solo come accompagnatrice).

D: Cosa ti fa stare bene?

R: Sicuramente stare con la mia famiglia. Non solo con mio marito e mio figlio, ma anche con i miei genitori e le mie sorelle con compagni e figli.
Ogni piccola occasione diventa un appuntamento di famiglia, con ricette della tradizione cucinate dalla mamma e tanta complicità.

Mi rilasso riordinando la casa e creando oggetti di design magari con i tessuti avanzati dalle produzioni Es’givien.
Diciamo che Es’givien pervade anche la mia casa…

Appena posso cerco la natura per il suo spirito rigenerante e fonte di ispirazione. I profumi, i suoni e i colori dell’ambiente mi trasmettono emozioni e pace.
Abbiamo la fortuna di vivere ai piedi delle colline e a pochi chilometri dal lago di Garda, quindi ne approfitto sempre volentieri, ogni volta che trovo un po’ di tempo per me.

Stile Es’givien, Gaia in prima linea perché Es’givien sia sempre la collezione donna più ricercata.

Ecco come fa a farlo, giorno dopo giorno, bilanciando il suo lavoro con la famiglia e trovando anche un po’ di tempo per quello che la fare stare bene.

D: Gaia, tra le tre sorelle Es’givien, forse tu sei quella più in prima linea nella creazione dello stile Es’givien. Ci racconti in cosa consiste il tuo lavoro?

R: Dopo un brainstorming creativo tra noi 3 sorelle inizia il lavoro che più amo.
In Es’givien mi occupo a 360° di stile. Occuparsi dello stile Es’givien vuole dire gestire l’ideazione della collezione dalla fase di prototipia fino alla realizzazione del campionario, il risultato più concreto del lavoro sullo stile Es’givien.
Per capirci i campionari sono quelle collezioni di moda che buyer e stampa verranno a visionare nei saloni e negli showroom durante la campagna vendite.
Progettare una collezione significa cominciare a pensare alle nuove proposte con più di un anno di anticipo rispetto a quando poi i capi saranno disponibili per la vendita.
Ogni collezione vuole essere un racconto sofisticato e senza tempo di quel mood che abbiamo scelto. Senza tempo perché ogni nostra collezione affonda le radici nel passato e allo stesso tempo si proietta nel futuro.

Se è vero che buttiamo un occhio alle tendenze e alle ricerche di mercato d’altro canto Es’givien si è sempre distinta per una sua identità forte e chiara, a volte nemmeno troppo allineata alle aspettative, altre ribaltando vecchi paradigmi, altre ancora procedendo su strade rischiose.

Dedico molto tempo alla visione di nuove tirelle, filati e tessuti che caratterizzeranno la nuova collezione e di stagione in stagione lo stile Es’givien.
Toccare con mano i nuovi materiali, accostare diverse lavorazioni e nuance mi dà la possibilità di dare spazio all’immaginazione: nella mia testa comincio a visualizzare i modelli più belli e a dare libero sfogo alla creatività.
Poi con carta e matita prendono forma i primi bozzetti.

Ricerca e sperimentazione sono fondamentali nello stile Es’givien per noi che vogliamo proporre sempre qualcosa di nuovo, di non ancora visto: collaboro quindi con l’ufficio stile di tessutai italiani per realizzare prove su prove per raggiungere le caratteristiche e l’aspetto desiderato.
Altre volte il processo è inverso e cioè faccio realizzare dei tessuti che hanno l’immagine e le prestazioni che mi servono per poter ottenere l’abito che la mia testa si immagina nel più puro stile Es’givien.

Lavoro fianco a fianco con i modellisti per studiare come mettere in pratica le nostre idee talvolta anche troppo innovative ma sempre frutto di un artigianato contemporaneo fatto di ricerca e qualità.
Collaboro con i singoli professionisti per consigli sulle soluzioni tecniche da testare via via.
E’ un vero valore aggiunto per lo stile Es’givien poter avere al nostro fianco quelle figure artigiane che, dopo anni di esperienza nella realizzazione di prodotti made in Italy, coniugano antichi saperi con le tecnologie più all’avanguardia.

Da qualche tempo mi dedico insieme a Nives agli appuntamenti con quelle clienti che desiderano avere uno spazio ad hoc nel nostro atelier per provare e scegliere insieme i migliori outfit in stile Es’givien per la loro femminilità.
Infine, insieme alle mie sorelle, collaboro con gli esperti di social media per strutturare la strategia e i contenuti e comunicare al meglio lo stile Es’givien.
La mia giornata tipo in ufficio inizia e finisce accanto alla mia gemella (Nives), mentre poi passo in prima media dove mi attendono i ripassi della storia medievale e dell’epica classica oltre ai corsi di skate e parkour (ovviamente qui solo come accompagnatrice).

D: Cosa ti fa stare bene?

R: Sicuramente stare con la mia famiglia. Non solo con mio marito e mio figlio, ma anche con i miei genitori e le mie sorelle con compagni e figli.
Ogni piccola occasione diventa un appuntamento di famiglia, con ricette della tradizione cucinate dalla mamma e tanta complicità.

Mi rilasso riordinando la casa e creando oggetti di design magari con i tessuti avanzati dalle produzioni Es’givien.
Diciamo che Es’givien pervade anche la mia casa…

Appena posso cerco la natura per il suo spirito rigenerante e fonte di ispirazione. I profumi, i suoni e i colori dell’ambiente mi trasmettono emozioni e pace.
Abbiamo la fortuna di vivere ai piedi delle colline e a pochi chilometri dal lago di Garda, quindi ne approfitto sempre volentieri, ogni volta che trovo un po’ di tempo per me.

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